... una giornata (in) Benefica

25-26 maggio 2019

 

 

 

 

 

 

Anche quest’anno si è svolto il tradizionale banco di beneficenza nei locali dell’Oratorio di G. Nazareno, nel pomeriggio di sabato 25 e nella giornata di domenica 26 maggio; quest’anno, come già l’anno precedente, c’era in concomitanza la Cresima dei ragazzi della Parrocchia, quindi un discreto viavai nel cortile dell’oratorio; nessuna “festa di via” nel quartiere Cit Turin, invece, causa maltempo.

Abbiamo conosciuto per l’occasione il nuovo padre Generale dei padri Dottrinari, presentatoci da P. Ottorino.

I premi in palio, a sorteggio nell'urna, erano circa 350, molti di pregio e nell'insieme tutti interessanti, raggruppati in 2 categorie: gruppo B (a scelta) e circa 50, i più belli, numerati nel tavolo centrale.

L’affluenza maggiore è stata il sabato pomeriggio, soprattutto di vecchi amici dell’Esedra che coglievano l'ocasione per rinnovare la tessera all’associazione; sempre il sabato pomeriggio c’è stato un momento conviviale di rinfresco, offerto da Marco Occhiali.

Anche la domenica mattina all’uscita delle tre messe, c’è stato un discreto flusso di  parrocchiani, estranei all’associazione ma sensibili ai temi umanitari. Questo è stato utile al fine di far conoscere la sostanza e gli scopi umanitari dell'Associazione EsedraSP. E' stata anche l'occasione per il rinnovo delle tessere anche se, come già negli ultimi anni, la partecipazione degli iscritti è stata scarsa.

E' auspicabile che i soci provvedano al rinnovo dell'iscrizione annuale nelle prossime occasioni di incontro, per esempio, in settembre, alla partita del cuore oppure direttamente da Riccardo. Il tesseramento (sempre a non meno di 10 euro a tessera) e l’incasso del banco di beneficenza sono strumenti di raccolta fondi per le iniziative benefiche in memoria di Sandro: è bene non dimenticarlo.

Quest’anno ci sarà una convocazione intermedia a inizio luglio, in vista della composizione della squadra, di cui tutti saranno informati.

Novità di quest’anno è stato lo “smantellamento finale” del banco, la domenica verso le 13: un lavoro di squadra che ha fatto sì che tutte le rimanenze venissero smaltite per varie altre iniziative suggerite dai soci, in modo che nulla andasse sprecato: dall’anno prossimo l’iniziativa del banco di beneficenza sarà sostituita con altra di genere diverso: sono gradite proposte in merito da parte di tutti.

Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che si sono attivati a vario titolo, P. Ottorino in primis: la sua opera di sensibilizzazione verso i parrocchiani ha dato frutti copiosi, infatti l’incasso è stato più che soddisfacente. Anche quest’anno cartelloni pubblicitari (opera di Renzo e Davide), locandine e indicazioni di percorso erano spettacolari... Enzo si è distinto come sempre con il suo lavoro di “corriere/magazziniere” di articoli e altri hanno arricchito il tavolo con alcuni premi di pregio; grazie anche a Riccardo per la sua magistrale regia di tutto l’evento.

 

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